La cybersicurezza aziendale è diventata una componente essenziale per il successo e la continuità operativa di qualsiasi impresa, indipendentemente dalle sue dimensioni. Tuttavia, sappiamo che le piccole imprese sono realtà più vulnerabili agli attacchi cibernetici perché spesso mancano delle competenze e delle risorse necessarie a introdurre misure preventive coerenti ed efficaci. Basti pensare che secondo la recente relazione al Parlamento dell’ACN, degli attacchi ransomware registrati nel settore privato, ben il 41% ha colpito le piccole imprese.
Il crescente utilizzo di tecnologie digitali, la tendenza verso l’interconnessione dei sistemi industriali e l’adozione, specialmente nel settore manifatturiero, di macchinari connessi in rete, rappresentano sia un vantaggio che una nuova sfida per le aziende. Occorrono un’attenzione e una sensibilità adeguate per proteggere gli asset digitali di un’azienda, le informazioni sensibili e i dati dei clienti.
Un singolo attacco informatico può causare danni finanziari, reputazionali e operativi. Spendere nella cybersicurezza è un investimento per le piccole imprese, che si traduce anche in un fondamentale vantaggio competitivo poiché dimostra interesse non solo verso sé stessi ma anche nei confronti di clienti, partner commerciali e dipendenti.
In concreto, cosa devi fare se sei una piccola impresa e vuoi adottare una robusta strategia di sicurezza informatica? Continua a leggere per scoprire le 3 soluzioni fondamentali per te.
A cosa serve un firewall? Ne abbiamo già parlato qualche mese fa su questo blog. Per riassumere, il firewall permette di monitorare e controllare in tempo reale il traffico in entrata e in uscita sulla tua rete aziendale. Costituisce il punto di partenza cruciale per la sicurezza di una rete in quanto riesce a bloccare il traffico sospetto e pericoloso. Grazie alla sua capacità di filtro, il firewall blocca virus e malware vari, oppure gli allegati dannosi contenuti nelle email. Attraverso un’opportuna configurazione del firewall, un'azienda può inoltre decidere quale traffico autorizzare sulla rete di lavoro bloccando l’accesso a determinati siti, per esempio social network, e-commerce o siti non graditi.
Tuttavia, contromisure come il firewall da sole non sono sufficienti a garantire una protezione completa contro le minacce informatiche.
Di fronte alla crescente specializzazione degli attacchi informatici, sempre più sofisticati e complessi, gli antivirus tradizionali sono diventati sempre meno efficaci nel garantire una protezione completa. Per questo, utilizziamo e proponiamo ai nostri clienti la soluzione EDR (Endpoint Detection and response) di N-Able, un sistema di protezione degli endpoint basato sull’intelligenza artificiale.
A differenza di un normale antivirus, che sa rilevare solo le minacce già note e precedentemente identificate, le soluzioni EDR impiegano il machine learning e l’intelligenza artificiale per individuare i comportamenti sospetti sugli endpoint (ossia i dispositivi terminali come i computer e i server dentro un’infrastruttura IT). Mentre l’antivirus tradizionale si appoggia a un database di firme note di virus, e quindi non è in grado di proteggere dalle minacce non ancora individuate e inserite nel database, l’approccio dell’EDR è proattivo. Questo significa che gli EDR monitorano costantemente il comportamento sugli endpoint, identificano le anomalie e sono in grado di rispondere con tempestività a un attacco.
La soluzione EDR proposta da N-Able è leader nel settore proprio per la capacità di bloccare tempestivamente le minacce individuate grazie a tecniche di analisi comportamentale e modelli di intelligenza artificiale. L’EDR risponde poi agli attacchi effettuando in pochi minuti il rollback dello stato precedente all’attacco dei dispositivi, in modo da evitare interruzioni e perdite di dati, o addirittura il pagamento di un riscatto nel caso di ransomware.
Quindi: abbiamo detto che il sistema EDR serve per proteggere gli endpoint dalle minacce informatiche, come i sempre più frequenti ransomware. Tuttavia, immagina un attacco massiccio che colpisca più dispositivi, oppure un danno accidentale che metta fuori uso un server, o ancora un guasto all’infrastruttura hardware a causa di un violento temporale.
Per tutte queste situazioni, tutt’altro che improbabili, è opportuno implementare un sistema di Disaster Recovery. Che cos’è il Disaster Recovery? Si tratta di tutto quell’insieme di procedure e tecniche messe in atto per ripristinare rapidamente l'attività operativa in seguito a eventi disastrosi che potrebbero compromettere la disponibilità dei sistemi informatici, delle applicazioni e dei dati aziendali. L’obiettivo è quello di ridurre al minimo i tempi di inattività e garantire la continuità aziendale, limitando al massimo le perdite.
Il punto di partenza di una solida strategia di Disaster Recovery è la protezione dei dati contenuti su computer, server e network tramite il backup in un luogo sicuro al riparo dai possibili eventi dannosi. Il Cove Data Protection di N-Able permette di archiviare i dati di server, workstation, applicazioni, database e documenti direttamente in cloud, in uno spazio di storage sicuro e crittografato all’esterno della rete locale. Con tutti i dati salvati in un data center virtuale, qualora si verificasse un’interruzione dell’attività sul data center principale a causa di un evento disastroso, sarà possibile garantire il veloce ripristino dei dati necessari in tempi brevi.
Avere un’infrastruttura informatica aggiornata permette di tenere al sicuro i dati aziendali, anche e soprattutto in caso di attacchi, ed è il primo passo per adeguarsi ai regolamenti europei sulla privacy (GDPR). Scopri le soluzioni per la sicurezza che ti proponiamo.
Preferenza GDPR
Noratech s.r.l.
via dei lavoratori 4, 23010 Buglio in Monte (SO) - SEDE LEGALE: via Erbosta 20, 23017 Morbegno (SO)
Tel. 0342.1590108 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Fax. 0342.1590212 - PEC Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Numero REA SO-73293 - P.IVA e C.F. 00972950141 Capitale sociale € 10.000 i.v.