Il commercio elettronico B2C è il più diffuso ed è quello che avviene normalmente quando un consumatore effettua un acquisto online su una piattaforma.
I trend da tenere bene in mente quando si lavora con la vendita online:
[AGGIORNAMENTO DICEMBRE 2019] e-commerce e mobile
L'uso dei siti web da smartphone e tablet è sempre più diffuso. Se hai un e-commerce o hai intenzione di farne realizzare uno devi tenere presente alcune dinamiche proprie di quella che viene definita User Experience - UX - ovvero l’esperienza dell’utente.
1. Progettare per il pollice e non per il mouse. Il pollice gioca un ruolo attivo nell'esperienza di interazione touch screen. In fase di progettazione delle sezioni più rilevanti in cui l'utente deve agire concretamente, come ad esempio aggiungi al carrello o il pagamento, è prudente posizionare gli elementi più importanti nell’area dello schermo maggiormente raggiungibile dal pollice. Quindi da metà schermo in giù.
2. Progettare sapientemente il check out. Compilare i campi di testo da smartphone rappresenta una sfida a livello di UX: la scrittura su dispositivi touch-screen tende a essere più lenta rispetto al desktop, dove la digitazione avviene tramite tastiera. Inoltre, per poter scrivere su questi dispositivi è necessaria una tastiera a comparsa che - quando in uso - occupa la metà dello schermo visibile. La pagina di checkout è probabilmente la prima e unica pagina del flusso che richiede l’uso della tastiera per scrivere nei campi di testo. Per questo è fondamentale non spaventare gli utenti con una pagina piena di campi da compilare.
3. Attenzione nella scelta dei colori delle call to action. Per semplificare la fase di checkout ad esempio, è bene assicurarsi che su ogni pagina del processo ci sia un solo pulsante colorato che porti l’utente a effettuare l'azione che vogliamo che compia.
Omnicanalità
Hai deciso di creare un e-commerce o lo hai appena fatto? Bene. Non è sufficiente una piattaforma performante! Anche se, senz’altro, è il primo passo per lanciare il tuo business sul mercato online. Per farlo decollare però, devi tener presente che il consumatore medio si avventura per il web consultando svariati canali prima di approdare sul tuo e-commerce e effettuare un acquisto.
Cosa fare dunque? Cerca di essere presente su più canali online in modo continuativo e interessante. Approntando una strategia di medio-lungo periodo il risultato è assicurato. Quali sono questi canali? Social media come blog aziendale e social networks, newsletters, uso della pubblicità a pagamento di Google. Anche in negozio, se ne hai uno fisico, ci sono tecniche di marketing da mettere in atto!
Personalizzazione
Omnicanalità significa raggiungere i consumatori nei canali preferiti, ma la semplice presenza non basta. Bisogna offrire un’esperienza coerente e creare interazioni personalizzate con ciascun cliente, e per farlo è necessario riconoscere il cliente attraverso tutti i canali che utilizza, altrimenti si corre il rischio di offrire esperienze irrilevanti o addirittura fastidiose.
Pagamenti semplici e veloci
Non rendere il processo di checkout eccessivamente lungo o complesso. Il carrello deve essere facilmente aggiornabile e consultabile, senza troppi click! Allo stesso modo, la fase di raggiungimento del pagamento deve essere il più immediata possibile. Fai attenzione alla privacy. Il tuo e-commerce deve essere dotato di protocollo di sicurezza - il famoso HTTPS - e le informative di privacy policy e cookie policy redatte conformemente al nuovo regolamento sul trattamento dei dati personali (GDPR).
Packaging e connessi
La confezione in cui arriva il tuo prodotto fa la differenza. I dettagli sono sinonimo di cura e attenzione verso il cliente finale. Una scatola, una busta, un qualsiasi imballaggio che contiene il tuo prodotto, sapientemente graficato e in linea con la tua comunicazione online, farà passare un’immagine molto positiva, elegante, ordinata della tua azienda e quindi, affidabile!
