
Attacco ransomware: i costi e le conseguenze
Gli attacchi ransomware sono una delle minacce più serie e diffuse alla continuità operativa dell'azienda. Come evidenzia il rapporto Clusit 2024, più di un terzo degli attacchi informatici a livello globale è rappresentato da malware e ransomware.
Un attacco ransomware è una tipologia di cyber attacco particolarmente dannosa. Gli hacker bloccano l'accesso ai dati di un'azienda chiedendo in cambio il pagamento di un riscatto. Il costo non si limita solo al pagamento del riscatto, che comunque non garantisce affatto la restituzione dei dati. Le conseguenze di un attacco ransomware sono finanziarie, operativi e reputazionali, con grande danno alla credibilità dell’azienda. Vediamoli di seguito in questo articolo.
L’impatto economico di un attacco ransomware
Molte organizzazioni credono che il pagamento del riscatto sia il costo principale, ma la realtà è ben diversa. Il fermo conseguente a un attacco ransomware può essere molto grave e costoso. I costi indiretti includono la perdita di produttività durante il tempo di inattività, i costi legali per affrontare eventuali violazioni della privacy e le spese per la consulenza e il recupero dei dati.
Il tempo di downtime
Il tempo di downtime, ovvero il periodo durante il quale un sistema informatico, un'applicazione o un'intera rete non sono disponibili per l'uso, rappresenta uno dei costi più significativi in caso di attacco ransomware. Questo tempo di inattività parziale o totale può arrivare a protrarsi per giorni causando grandi perdite di fatturato. Se la capacità quotidiana di un’azienda è compromessa, è inevitabile che vi sia un’interruzione del servizio erogato e/o della produzione. Gartner stima che il costo medio del downtime per un'azienda colpita da ransomware sia di circa 300.000 dollari all'ora.
Violazione della compliance al GDPR
Un attacco ransomware può anche avere implicazioni legali significative dovute a una possibile violazione della normativa sulla protezione dei dati (GDPR). Questo può comportare indagini e sanzioni severe, che per legge possono arrivare al 2% del fatturato annuo dell'azienda o 10 milioni di euro, a seconda di quale importo sia maggiore. Senza contare il fatto che le aziende potrebbero dover affrontare cause legali da parte di clienti o partner commerciali i cui dati sono stati compromessi.
I danni reputazionali di un attacco ransomware
La reputazione di un'azienda può essere gravemente danneggiata da un attacco ransomware. Il rischio è quello di perdere la fiducia dei clienti e dei partner/fornitori, che vedono un rischio per la loro stessa sicurezza. La notizia di un attacco ransomware, inoltre, e la risonanza che spesso ha, può portare a una pubblicità negativa difficile da superare. Uno studio di Forbes Insights ha rilevato che il 46% delle aziende che subiscono una violazione della sicurezza informatica sperimentano una perdita significativa del valore del proprio brand e della propria reputazione.
Il disservizio
I danni collaterali di un attacco ransomware riguardano il disservizio nei confronti dei propri clienti. Alcuni casi però sono più gravi di altri. Se a essere colpita è un’azienda essenziale, l’attacco ransomware può rappresentare una minaccia alla sicurezza nazionale. Un caso rappresentativo è l’attacco che ha colpito la Colonial Pipeline, che ha provocato gravi disagi nella distribuzione di carburante negli Stati Uniti, evidenziando come un attacco ransomware possa avere conseguenze molto più ampie rispetto al solo contesto aziendale.
Un eventuale attacco informatico nei confronti di aziende interconnesse con lo Stato darebbe luogo a conseguenze devastanti. La recente direttiva europea NIS2 tiene conto di questa complessità e cerca di migliorare la resilienze dei sistemi informatici nell’Unione, con attenzione proprio alle aziende essenziali per il funzionamento dell’economia e della società.
L’importanza di difendersi da un attacco ransomware
È essenziale che le aziende abbiano un piano di prevenzione e di risposta agli incidenti informatici, per limitare il tempo di downtime e i danni in caso di attacco ransomware. Strategie di sicurezza avanzate consentono di gestire e proteggere i dati dell’azienda, tutelando le sue operazioni a breve e lungo termine. Per questo, è necessario affidarsi a esperti che sappiano individuare soluzioni personalizzate e aggiornate per proteggere dagli attacchi ransomware.