I pilastri per un buon email marketing
Ho sentito alcuni parlare del mezzo di comunicazione tramite email come fosse sorpassato e non più efficace. L’email viene sottovalutata per la tendenza a cercare sempre soluzioni nuove, strumenti che non sono stati mai usati finora.
Questo atteggiamento proattivo, non è del tutto sbagliato, ma prima di decretare che uno strumento di comunicazione è morto, bisogna capire se il problema sia veramente il mezzo con cui comunichi… o quello che comunichi.
Affermare che l’email marketing è morto, è sbagliato!
Indovina un po’?! Sono i contenuti il problema. L’email non funziona perché evidentemente, non riesci a farti capire, i destinatari del tuo messaggio non capiscono chi sei e cosa vuoi da loro.
I pilastri per un buon email marketing
Devi ispirare sicurezza
L’email chiede di esporsi, non devi essere timido e insicuro. Le persone ti lasciano il loro indirizzo email perché vogliono sentirsi dire qualcosa da te.
Una delle capacità che devi sviluppare se vuoi usare in modo efficace l’email marketing è quella di dare delle sicurezze. Se l’interlocutore si sente rassicurato dalle tue parole in merito ad un problema, un’esigenza, un consiglio, allora acquisisci credibilità e questo lo porterà ad aprire sempre le tue comunicazioni tramite email.
Devi creare attesa e aspettativa
L’email marketing non è fatto di comunicazioni sporadiche inviate in un momento di necessità e da cui ci si aspetta una vendita diretta o un contatto o altro in cambio. Questo non succederà mai. E questo ti porterà a dire che l’email marketing è morto, quando non è così.
Il segreto è questo: le tue comunicazioni via email devono diventare un racconto di cui i clienti non si stufano mai. Per fare questo bisogno concentrarsi sui clienti.
I clienti, essendo delle persone, hanno una parte logica e una parte emotiva di cui sono naturalmente dotati e che mettono in atto per valutare se quello che c’è scritto nella mail sia quello che vogliono sentirsi dire.
I tuoi contatti non apriranno le email se i contenuti sono mediocri e prevedibili.
Come rendere le tue email irresistibili
Si parte sempre da un foglio bianco da riempire:
quello che devi sempre avere in mente è il tuo obiettivo: devi creare un legame. Una volta instaurata una relazione, va coltivata, non solo in termini di frequenza delle comunicazioni, ma di bontà e valore del tuo messaggio.
Un’altra legge d’oro per far sì che il tuo email marketing sia efficace è quella della ricompensa: la legge si fonda sulla condizione in cui deve esistere uno squilibrio sul piano dare e avere: chi ti ha lasciato il suo indirizzo email deve sentire la sensazione di ricevere tantissimo in cambio ogni volta che riceve una tuo comunicazione nella casella in arrivo della posta elettronica.
Se lo merita perché ha fatto un’azione e si è interrotto durante il lavoro o durante un momento di puro ozio: ha usato il suo tempo per te.
In cambio esige: informazioni utili, soluzioni ai problemi, vuole essere ispirato, avere intuizioni grazie alle tue parole, un’ondata di energia o di emozioni. Molto di più di quello che ti hanno lasciato loro.