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I vantaggi di una strategia di remarketing
DATA
23 Luglio 2024
#SOLUZIONI
Comunicazione e Marketing

Remarketing: significato ed esempi

Il remarketing è una strategia pubblicitaria che utilizza i dati raccolti sul comportamento degli utenti per creare annunci personalizzati ed efficaci. Il remarketing - o retargeting - mira a riconnettere e coinvolgere gli utenti che hanno precedentemente interagito con un sito web, un'app o un social, ma che non hanno completato l’azione desiderata. L’obiettivo è quindi convertire l’utente in cliente, sulla base dei dati a disposizione.

Remarketing: come funziona?

Raramente gli utenti compiono un’azione (acquisto, iscrizione alla newsletter, download di un file, ecc.) la prima volta. Entra allora in gioco il remarketing, che ripropone ai visitatori il prodotto/servizio verso cui hanno mostrato interesse mentre navigano su altri siti web, app o social.

Il remarketing funziona attraverso i cookie e i pixel, che raccolgono, anonimizzandoli, i dati degli utenti sui siti web. Anche le piattaforme pubblicitarie come Google ADS e Facebook ADS permettono di utilizzare un pubblico di retargeting. Gli inserzionisti possono quindi creare campagne pubblicitarie mirate per raggiungere nuovamente gli utenti, personalizzando contenuti ad hoc. La forza e l’efficacia del remarketing risiedono proprio nel fatto che è possibile creare annunci verso un pubblico che è già stato coinvolto e già conosce il brand. Un pubblico “tiepido” e non “freddo”, che sarà quindi più facile da convertire.

I vantaggi del remarketing

  • Aumento delle conversioni: il remarketing permette di reindirizzare gli utenti che hanno già dimostrato un interesse per il brand, aumentando così le possibilità di conversione.
  • Personalizzazione: gli annunci possono essere personalizzati in base al comportamento precedente degli utenti, rendendoli più rilevanti e accattivanti.
  • Miglior ritorno sull’investimento (ROI): mostrare annunci a utenti che hanno già interagito con il sito è generalmente più efficace e meno costoso rispetto al targeting di nuovi utenti, cosa che migliora il ROI delle campagne pubblicitarie.
  • Rafforzamento del brand: il remarketing mantiene il brand visibile e raggiungibile agli utenti, aumentando la consapevolezza e la conoscenza del prodotto.

Esempio di remarketing: sito e-commerce

Una delle situazioni in cui le strategie di remarketing sono più frequenti e anche più efficaci è quella che riguarda gli e-commerce. L’utente visita delle categorie specifiche di prodotti, magari mettendone anche qualcuno nel carrello, ma non completa l’acquisto. Il remarketing utilizza più strumenti, dal Direct Email Marketing alle campagne Facebook ADS o Google Display per spingere l’utente a completare l’acquisto. Per esempio con un’email di promemoria di carrello abbandonato, oppure con una pubblicità mentre naviga su social o sul web che ripresenta il brand o i prodotti che ha visualizzato. Al pubblico di retargeting possono anche essere proposti degli incentivi per spingerlo all’acquisto, come sconti o offerte speciali. 

In conclusione, il remarketing è una potente strategia che permette alle aziende di riconnettersi con gli utenti e aumentare così facendo le conversioni e il ROI. Implementare una strategia di remarketing efficace richiede però una comprensione approfondita del comportamento degli utenti e l'uso di strumenti avanzati per tracciare e segmentare il pubblico. Se vuoi applicare le tecniche di remarketing alla tua attività online affidati a una web agency esperta in strategie di comunicazione.