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Che cos'è il DEM marketing e come si fa una campagna DEM.
DATA
8 Marzo 2024
#SOLUZIONI
Comunicazione e Marketing

DEM marketing: che cos’è e come si fa una campagna DEM

DEM, ossia direct email marketing, è una strategia di email marketing che consiste nell’invio diretto di messaggi promozionali, annunci, offerte speciali o altro via email a una lista di destinatari specifica. Il DEM marketing è un metodo ampiamente utilizzato dalle aziende e dagli e-commerce per promuovere i prodotti e i servizi, perché aiuta a mantenere i clienti sempre aggiornati sulle ultime offerte.

Il direct email marketing si basa sull’utilizzo di una lista di indirizzi email di utenti che hanno espresso interesse nei prodotti o servizi dell’azienda, oppure che sono già clienti. Questi indirizzi email possono essere raccolti attraverso iscrizioni volontarie tramite il sito web dell’azienda, acquisti precedenti, eventi di marketing o altre interazioni online. È fondamentale che questa lista sia composta da persone che hanno dato il loro consenso esplicito per ricevere comunicazioni via email dall’azienda, inconformità con le leggi sulla privacy.

I vantaggi del Direct Email Marketing

Il direct email marketing ha diversi vantaggi e per questo è molto utilizzato dalle aziende che puntano a vendere i loro prodotti, ecco perché:

  • costi ridotti: rispetto ad altre forme di pubblicità, per esempio le ads sui vari social network, il DEM marketing permette di raggiungere una vasta audience con un budget minore, che solitamente consiste nei costi di abbonamento alla piattaforma di email marketing scelta.
  • Targeting preciso: i software di email marketing permettono di segmentare il proprio pubblico sulla base di dati anagrafici e/o comportamenti di acquisto. In questo modo è possibile attivare una campagna DEM mirata per una specifica tipologie di utenti.
  • Personalizzazione: se ogni messaggio può essere inviato a un pubblico scelto con cura, allora può anche essere personalizzato in modo efficace per ciascun gruppo di destinatari o addirittura per ogni destinatario stesso. Il risultato è l’aumento dell’engagement e del tasso di conversione.

Come si fa una campagna DEM

La pianificazione e l’esecuzione di una campagna DEM efficace richiedono una strategia ben definita e una serie di passaggi chiave. Abbiamo già detto che il metodo di raccolta dei contatti deve rispettare le norme stabilite a livello UE sulla privacy, ora vediamo una serie di best practice per pianificare campagne DEM che riescano a convertire i tuoi contatti. 

  • Definisci il tuo obiettivo: stabilire come primo aspetto gli obiettivi di una campagna di marketing è fondamentale, perché aiuta a strutturare il messaggio in modo mirato. Esempi di obiettivi del direct email marketing sono l’aumento delle vendite, la promozione di un nuovo prodotto o di un offerta speciale. Una volta stabiliti, gli obiettivi ti guidano lungo tutta la costruzione della campagna e ti aiutano a valutarne l’efficacia una volta completata.
  • Identifica i destinatari: utilizzando i dati che hai a disposizione e che hai acquisito nel corso delle precedenti campagne, crea segmenti di pubblico a cui inviare un messaggio il più possibile personalizzato e pertinente.
  • Crea contenuti coinvolgenti: Il successo di una campagna DEM dipende in gran parte dalla qualità e dalla rilevanza dei contenuti inviati agli utenti. È importante creare email accattivanti, con un design attraente e contenuti interessanti che catturino l’attenzione del destinatario fin dalla prima riga. Un suggerimento è quello di fare degli A/B test e provare differenti versioni di email, variando di volta in volta l’oggetto, il testo, la CTA o i bottoni per identificare cosa funziona meglio.
  • Pianifica l’invio: La frequenza e il momento dell’invio sono fattori critici nel DEM marketing. Tieni a mente, però, che solo testando diverse frequenze e fasce orarie puoi determinare quale approccio funziona meglio per il tuo pubblico di riferimento.
  • Misura i risultati: una volta avviata la tua campagna, è fondamentale monitorare le performance utilizzando gli strumenti di analisi e monitoraggio messi a disposizione dalle piattaforme di email marketing. Metriche chiave come il tasso di apertura, il tasso di clic, le conversioni e altro ancora aiutano a capire cosa funziona e cosa no, per strutturare in modo ancora più efficace le tue prossime campagne DEM.

La differenza tra DEM marketing e newsletter

Sebbene possano sembrare simili ai non addetti ai lavori, esistono differenze sostanziali tra una campagna DEM e una newsletter. È importante comprendere queste differenze per utilizzare correttamente ciascuna strategia e massimizzare i risultati di marketing. 

Una newsletter consiste nell’invio periodico di messaggi informativi ed educativi, come aggiornamenti sull’azienda, articoli del blog, consigli o novità di settore. Possiamo riassumere le differenze secondo alcune macrocategorie:

  • gli obiettivi: il DEM marketing ha un obiettivo specifico, come promuovere un prodotto, generare lead o incoraggiare l’acquisto. Di conseguenza, il contenuto di una DEM è più diretto e orientato all’azione. Dal canto loro, invece, le newsletter tendono a essere più informative e orientate al mantenimento dei contatti con il pubblico. 
  • la frequenza di invio: le campagne DEM sono legate a offerte temporanee e a periodi specifici dell’anno. Le newsletter, invece, sono solitamente inviate con regolarità e sono progettate per mantenere il pubblico costantemente aggiornato e coinvolto nel tempo.
  • la segmentazione del pubblico: la segmentazione riguarda tanto le DEM quanto le newsletter e risponde a delle specifiche scelte di comunicazione. Tuttavia, possiamo dire che l’attenzione a un invio mirato e personalizzato dei messaggi è più rilevante nelle campagne DEM.

Le metriche da monitorare nel Direct Email Marketing

Nell’email marketing, monitorare le metriche giuste è fondamentale per valutare l’efficacia delle tue campagne e ottimizzare le tue strategie di comunicazione. Ecco alcune delle metriche principali da tenere d’occhio:

  • tasso di apertura: la percentuale di destinatari che hanno aperto l’email rispetto al totale di messaggi inviati. Un alto tasso di apertura può indicare un buon oggetto e un interesse generale nel contenuto della tua email.
  • Tasso di click (click-through-rate): la percentuale di destinatari che hanno cliccato su uno o più link all’interno del messaggio.
  • Tasso di disiscrizione: la percentuale di destinatari che si sono disiscritti dalla tua lista dopo aver ricevuto la tua email. È importante monitorare questo tasso per valutare se il tuo contenuto o la frequenza di invio stanno causando una reazione negativa nei tuoi destinatari.
  • Tasso di rimbalzo: la percentuale di email che non sono state recapitate con successo ai destinatari. Si divide generalmente in rimbalzi “hard” (email non consegnabili a causa di indirizzi email non validi o domini non esistenti) e rimbalzi “soft” (email non consegnabili temporaneamente a causa di caselle di posta piene o problemi temporanei del server).
  • Tasso di conversione: la percentuale di destinatari che hanno completato l’azione desiderata dopo aver cliccato su un link nella tua email. Può essere un acquisto, una registrazione, il download di un file o qualsiasi altra azione che tu consideri un obiettivo della tua campagna. Nel Direct Email Marketing, più orientato all’azione e all’obiettivo rispetto alle newsletter tradizionali, questa metrica è fondamentale per valutare l’efficacia di una campagna.

Concludendo, il DEM marketing rimane uno strumento prezioso nel panorama del marketing digitale. Offre alle aziende un modo efficace per coinvolgere e convertire il proprio pubblico di riferimento attraverso comunicazioni mirate. Se ti serve aiuto per strutturare una campagna di email marketing e sfruttarne tutte le potenzialità, rivolgiti a una Web Agency come la nostra che abbia un servizio di email marketing.